Festival Organistico Internazionale
Festival
Organistico
Internazionale

Vespri d'organo

a Cristo Re
Pesaro, Italia

Basilica Cattedrale

Organo V. Mascioni, Op. 914 del 1970
L’attuale organo del Duomo è una ristrutturazione-ampliamento del precedente strumento realizzato nel 1902 dalla rinomata ditta Vegezzi-Bossi di Torino.
Un organo sinfonico-romantico che rompendo i legami con il passato rappresentava un’evoluzione dell’arte organaria già in atto nel resto d’Europa.
Lo strumento era composto di 20 registri suddivisi su due tastiere e pedaliera per un totale di 1303 canne. Organo e organista erano collocati sulla cantoria a lato destro del presbiterio perché vincolati dalla trasmissioni pneumatica del tempo.
Negli anni ’60 lo strumento denunciava diversi malfunzionamenti dovuti all’esaurimento delle pelli che il riscaldamento ad aria aveva ulteriormente danneggiato.
Nel 1968 la ditta Mascioni presentò un progetto che prevedeva un restauro dell’organo esistente, l’elettrificazione dei comandi che permettesse l’ubicazione dell’organista a piano chiesa, un ampliamento fonico con l’aggiunta di un corpo d’organo collocato sulla contrapposta cantoria di sinistra. Attualmente l’organo è così composto: tre tastiere, 40 registri, 2383 canne.
Come fervidamente richiesto dall’allora organista del Duomo, Don Antonio Barbieri, docente in Conservatorio, l’organo Vegezzi-Bossi ha mantenuto inalterate le sue caratteristiche foniche.
La ristrutturazione fu portata a termine per la Pasqua del 1970 e il concerto inaugurale fu tenuto il 26 maggio del M° Ferruccio Vignanelli.

Organo dotato di 3 tastiere di 61 note (do1-do6), pedaliera di 32 note (do1-sol3).
Trasmissione elettro-pneumatica (grand’organo e recitativo) e elettrica (positivo), posto sul pavimento del presbiterio; consolle vicina ai corpi d’organo con moderati ritardi di trasmissione e acustici.
Positivo e Recitativo in separate casse espressive. Graduatore.
5 combinazioni aggiustabili; 5 combinazioni fisse; 6 pedaletti per: Ripieni Uniti, Ance, Tutti, Ripieno I, Ripieno II, Ripieno III.

Disposizione fonica

Positivo:

33- Principale 8’
34- Corno di notte 8′
35- Dolce 8’
36- Principale 4’
37- Flauto stoppo 4’
38- Nazardo 2-2/3′
39- Flauto cuspide 2’
40- Decimino 1-3/5′
41- Piccolo 1’
42- Cembalo 3 file
43- Tromba armonica 8’
44- Oboe 8’
45- Cromorno 8’
46- Cornetto combinato
47- Tremolo I

Grand'Organo:

1- Principale 16′
2- Principale 8′
3- Flauto dolce 8′
4- Dulciana 8′
5- Ottava 4′
6- XII 2-2/3′
7- XV 2’
8- Ripieno 4 file 1-1/3′
9- Tromba 8′
10- Unda maris 8′

Recitativo:

48- Principale 8′ (Posit)
49- Principale 4’ (Posit)
50- Tromba armonica 8′ (Posit)
51- Oboe 8’ (Posit)
52- Bordone 8’
53- Viola da gamba 8’
54- Ottava eolina 4’
55- Flauto 4′
56- Pienino 3 file 2’
57- Concerto viole 3 file 8′

Pedale:

58- Violone contrabasso 16′ (G.O)
59- Subbasso 16′ (G.O)
60- Bordone 8′ (G.O)
61- Ottava 8’ (G.O)
62- Bordone 16’ (Posit)
63- Bordoncino 8’ (Posit)
64- Dolce 8’ (Posit)
65- Flauto 4’ (Posit)
66- Controfagotto 16’ (Posit)
67- Fagotto 8’ (Posit)
68- Trombina 4’ (Posit)

Unioni:

11- I/ped.
12- II/ped.
13- III/ped.
14- I/ped. (4′)
15- II/ped. (4′)
16- III/ped. (4′)
17 -III/I
18- I/II
19- III/II
20- I/I (16′)
21- I/I (4’)


22- I/II (16’)
23- I/II (4’)
24- II/II (4’)
25- III/I (16’)
26- III/I (4’)
27- III/II (16’)
28- III/II (4’)
29- III/III (16’)
30- Annullatore Unissono III
31- III/III (4’)

Galleria